Unboxing e review pasta termica Junpus DX1

Unboxing, recensione e review, della pasta termica Junpus DX1 JP-DX1. Economica e performante? Test, benchmark e temperature CPU.

JunPus International è un produttore, fornitore ed esportatore leader di composti termici e paste termocomposite con uno stabilimento di produzione in Taiwan.

Il prodotture collabora inoltre con famosissimi marchi quali: Quanta Computer, Samsung, 3M e Philips, dichiarandoli Corporate Partners.

Nel 2013 creò la pasta termica Junpus Nano Diamond Thermal Grease DX-1 che, realizzata con materiali termoconduttori di elevata purezza, mostra un’eccellente conduzione termica grazie al trattamento su nanoscala.

Per maggiori informazioni riguardanti il produttore ti invito a visitare il sito web raggiungibile a questo indirizzo: http://www.junpus.com/thermal-paste/

Ma può una pasta termica del 2013 essere in grado di tenere a bada i processori di ultima generazione dopo tutti questi anni? Scoprilo in questa interessante review.

Unboxing Junpus Nano Diamond Thermal Grease DX1

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La pasta termica Junpus Nano Diamond Thermal Grease DX1 è inserita all’interno di una busta trasparente con il retro argenteo e chiusa ermeticamente.

Non ci sono informazioni riguardanti la pasta termica sul retro della confezione, puoi invece notare il nome del prodotto grazie alla bustina trasparente.

Il contenuto è molto semplice: un tubetto a forma di siringa contenente il composto termico Junpus DX1 e una paletta per spalmare eventualmente la pasta termica sul processore o sulla scheda video.

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Pasta Termica Junpus DX1: le caratteristiche

Per recuperare le specifiche tecniche da insirire nella review della pasta termica Junpus DX1 si è reso necessario cercarle sul sito web del produttore al seguente link : http://www.junpus.com/thermal-paste/products/thermal-paste/item/76-nano-diamond-thermal-grease-dx1.html

La Junpus DX1 è contenuta all’interno di una siringa, che può essere utilizzata anche come strumento di applicazione. La versione testata contiene 3 grammi di composto termico e non credo esistano altre varianti. In linea teorica dovrebbero essere sufficiente per circa 15 applicazioni sui processori Intel o AMD tradizionali.

Secondo il prdouttore, la DX1 ha una conducibilità termica fino a ben 16 W / mK e può lavorare a temperature comprese tra -50 ° C e +200 °C.

Gli ingredienti principali della pasta termica DX1 sono nanodiamond e silicone ed il prodotture ci indica che è consigliata per i seguenti dispositivi: chip di alimentatori, LED ad alta luminosità, CPU ad alta potenza e schede video GPU.

Il composto termico ha un colore grigio ed ha una viscosità pari a 3.000.000 mPa.S con una specifica gravità di 2.7 g/cm3, la durata della pasta termica viene indicata per circa 2 anni.

Benchmark e test pasta termica Junpus DX1

Metodologia di test

Il test per la review della pasta termica Junpus DX1 è stato effettuato utilizzando 2 configurazioni hardware differenti su benchtables:

• CPU Intel i7 8700k (delidded) a 5ghz su tutti i cores + Dissipatore ad aria Thermalright Le Grand Macho RT / Dissipatore a liquido NZXT Kraken x62 (280mm aio) + Motherboard Asus Strix z370 F Gaming
• CPU AMD Ryzen 7 2700x + Dissipatore ad aria ITX Scythe Big Shuriken 3 con stock fan / noctua iPPC 2000rpm fan + Motherboard Asrock Fatal1ty x470 ITX

I software utilizzati sono stati RealBench di ASUS in modalità stress-test completando 2 cicli completi di benchmark e 10 serie consecutive di Cinebench R15. La temperatura ambiente è di 21°C.

Risultati dei test e performance

Durante i test per la review della pasta termica Junpus DX1 con Intel Core i7 8700k la temperatura in idle si è assestata sui 26,8 °C con il Thermalright Le Grand Macho RT e 26,9 °C con il dissipatore NZXT Kraken x62; mentre la temperatura in full ha toccato rispettivamente 65,3 °C (44,3°C Delta T Max) con il LGMRT e 66,2 °C (45,2°C Delta T Max) con il Kraken (questo perchè il liquido tende a riscaldarsi in un closed loop).

Durante i test per la review della DX1 con Ryzen 7 2700x la temperatura in idle si è assestata sui 25,8 °C con il dissipatore Scythe Big Shuriken 3 + ventola stock, con ventola Noctua iPPC @ 2000rpm invece a 25,6 °C; mentre la temperatura in full ha raggiunto rispettivamente i 66,5 °C (45,5°C Delta T Max) con la ventola stock e 65,5 °C (44,5°C Delta T Max) con la ventola Noctua.

Puoi comprarare la pasta termica DX1 con le altre paste termiche già testate, che puoi trovare su questo articolo del Blog.

Conclusioni

Alla fine dei test di questa review la pasta termica Junpus DX1 si è comportata egregiamente ed è riuscita a segnare valori di temperature più che rispettabili, tenendo inoltre conto che la stessa è una pasta termoconduttiva abbastanza datata.

Il prezzo di questa pasta si aggira solitamente intorno ai 10 euro per 3 grammi di composto termico e tutto sommato è anche abbastanza in linea con i prezzi di altre paste termiche di simile fascia.

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